Nel 2015 era già stato all'ergastolo con l'accusa di sei omicidi. Nei corpi riesumati tracce di un farmaco che provoca l'arresto del sistema cardiovascolare. Secondo le accuse, lo iniettava per poi tentare di rianimare i pazienti e passare da eroe
dalla nostra corrispondente TONIA MASTROBUONI
BERLINO - Da oggi è ufficiale. Niels Högel è il serial killer più crudele della storia tedesca del dopoguerra. L'ex infermiere ha ucciso almeno 90 pazienti tra il 2000 e il 2005 in due cliniche diverse della Bassa Sassonia, a Delmenhorst e Oldenburg. Ma il numero potrebbe essere una stima per difetto.
Il quarantenne era già stato condannato all'ergastolo per sei omicidi che la polizia era riuscita a provare nel primo processo, ma negli ultimi tre anni l'unità speciale "Cardio" che indaga su questo agghiacciante massacro ha dimostrato che in altri 84 casi di morti sospette c'era la sua mano assassina...