E' un operatore sanitario che svolge mansioni di assistenza sanitaria di base all'interno di strutture ospedaliere.
Non sono più previsti corsi di formazione per acquisire il titolo abilitante.
L'infermiere generico coadiuva l'infermiere professionale in tutte le sue attività e su prescrizione del medico provvede direttamente alle seguenti operazioni:
a. assistenza completa al malato, particolarmente in ordine alle operazioni di pulizia e di alimentazione, di riassetto del letto e del comodino del paziente e della disinfezione dell'ambiente e di altri eventuali compiti compatibili con la qualifica a giudizio della direzione sanitaria;
b. raccolta degli escreti;
c. clisteri evacuanti, medicamentosi e nutritivi, rettoclisi;
d. bagni terapeutici e medicati, frizioni;
e. medicazioni semplici e bendaggi;
f. pulizia, preparazione ed eventuale disinfezione del materiale sanitario;
g. rilevamento ed annotazione della temperatura, del polso e del respiro;
h. somministrazione dei medicinali prescritti;
i. iniezioni ipodermiche ed intramuscolari; j. sorveglianza di fleboclisi;
k. respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno; manovre emostatiche di emergenza.
Gli infermieri generici che operano presso istituzioni pubbliche e private sono inoltre tenuti:
a. a partecipare alle riunioni periodiche di gruppo per finalità di aggiornamento professionale di organizzazione del lavoro;
b. a svolgere tutte le attività necessarie per soddisfare le esigenze psicologiche del malato e per mantenere un clima di buone relazioni umane con i pazienti e con le loro famiglie
Normativa di riferimento:
D.P.R. 14 marzo 1974, n.225