Nell'anno internazionale dell'infermiere, nel centenario della nascita di Florence Nightingale, è Roberta Motta, infermiera che lavora presso il Servizio Riabilitativo AISM Liguria, a vincere il "Nightingale Award 2020", istituito per la prima volta quest'anno da IOMSN (Società Internazionale Infermieri Sclerosi Multipla), con il supporto di Merck, azienda leader in ambito scientifico e tecnologico, impegnata da oltre vent'anni nella Sclerosi Multipla.
È Roberta Motta l'infermiera italiana premiata con il Nightingale Award 2020
Il Nightingale Award 2020 premia, con un assegno di cinquemila dollari, una "application" di un progetto di ricerca clinica sviluppato dai ricercatori del Servizio di Riabilitazione AISM Liguria e pubblicato di recente sulla rivista "Multiple Sclerosis and Related Disorders". Con la realizzazione del Progetto premiato - spiega Roberta Motta - vogliamo fornire alle persone con sclerosi multipla uno strumento in più non invasivo, per monitorare la situazione dei sintomi urinari, che possono riguardare fino al 96% dei pazienti