area riservata con lucchetto
seguici su facebook
  • Home
  • Ordine
    • Funzioni Ordine
    • Sede
    • Consiglio
    • Gruppi Lavoro
    • Coordinamento Regionale
    • Amministrazione trasparente
  • Infermiere e Formazione
    • Chi è L'Infermiere
    • Laurea
    • Master
    • Magistrale
    • Dottorato di ricerca
    • Vademecum ECM
  • Per gli Iscritti
    • Convezioni
    • Posta Certificata PEC
    • Associazioni infermieristiche
    • Albo Iscritti
    • Accedi all'Area Riservata
    • Pagamenti e Iscrizioni
    • Assicurazione
  • Libera Professione
    • Tariffario
    • Norme Libera Professione
      • Vademecum Libera Professione
      • Vademecum apertura Studio Infermieristico
    • Figure Supporto
      • Ausiliario Socio Sanitario Specializzato
      • Operatore Socio Sanitario
      • Infermiere generico
      • Operatore Socio Sanitario con Formazione Complementare
    • Codice Deontologico 2025
  • Modulistica
    • Trasferimenti
    • Duplicato Tesserino
    • Cancellazione
    • Domanda di Iscrizione
  • News ed Eventi
    • Notizie
    • Visto da Noi
    • In Primo Piano
    • Eventi Locali
    • Eventi Nazionali
    • Ammessi agli Eventi e Iniziative
  • Contatti

Varianti e vaccini. Ecco le nuove indicazioni dell’Iss: “Mentre si mangia meglio stare ad almeno due metri uno dall’altro e per chi ha già avuto il virus basta una sola dose di vaccino, purché fatta entro 6 mesi dall’infezione”

Visto da Noi
17 Mar 2021
  • dimensione font riduci dimensione font - - aumenta la dimensione del font + +

VACCINATORE-FOTO
Pubblicato il nuovo report dell'Iss, redatto insieme a Ministero, Aifa e Inail. Chi si è vaccinato deve comunque continuare ad adottare tutte le precauzioni ormai abituali (distanziamento fisico, mascherine, igiene delle mani), raccomandazione che vale ancor di più per gli operatori sanitari perché nessun vaccino conferisce un livello di protezione del 100%, la durata della protezione vaccinale non è ancora stata stabilita, la risposta protettiva al vaccino può variare da individuo a individuo e, al momento, non è noto se i vaccini impediscano completamente la trasmissione del virus. IL RAPPORTO.


16 MAR - L’Istituto superiore di sanità ha appena pubblicato il suo 67° Rapporto Covid (il quarto del 2021) questa volta dedicato al tema delle varianti del virus e delle loro ricadute sulla campagna di vaccinazione. Scopo principale del Rapporto, redatto insieme al Ministero della Salute, Aifa e Inail, è quello di offrire alcune risposte utili per gli operatori sanitari impegnati nella campagna di vaccinazione in attesa di avere indicazioni e cognizioni più approfondite dalle ricerche in corso.
 
 Tra le prime risultanze emerse finora quella che una drastica riduzione della circolazione virale nella popolazione sia in grado di prevenire la diffusione delle varianti già note e il potenziale sviluppo di ulteriori nuove varianti. Ma sono molti i quesiti aperti.
 
Ecco le prime domande e risposte dell’Iss contenute nel nuovo Rapporto.
La circolazione delle varianti richiede una modifica delle misure di prevenzione e protezione non farmacologiche (distanziamento fisico, mascherine, igiene delle mani) in ambito comunitario e assistenziale?

La risposta dell'Iss è no e sottolinea come non sia indicato modificare le misure di prevenzione e protezione basate sul distanziamento fisico, sull’uso delle mascherine e sull’igiene delle mani; al contrario, si ritiene necessaria una applicazione estremamente attenta e rigorosa di queste misure.
 
Anche se non vi sono attualmente evidenze scientifiche della necessità di un isolamento in stanza singola di pazienti con infezioni da varianti virali, tuttavia, in presenza di diagnosi sospetta o certa di infezione da varianti 501Y.V2 o P1 di SARS-CoV-2, o di nuove varianti non ancora significativamente diffuse nella popolazione, l’Iss suggerisce, laddove possibile, di adottare l’isolamento in stanza singola o strategie di cohorting di pazienti infetti da una stessa variante.

http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=93594&fr=n

 

Letto 916 volte
Torna in alto
Amministrazione trasparente
leggi l'articolo
Albo Iscritti
Vedi la pagina
Elenco ammessi agli Eventi
leggi l'articolo
Banca dati
leggi l'articolo
Aggiornamenti professionali
leggi l'articolo
Segnala all'OPI
Contatta l'OPI
OPI Teramo - Via Luigi Vinciguerra, 38 64100 Teramo
Telefono/Fax: 0861-241838 | info@opiteramo.it | teramo@cert.ordine-opi.it | Cookie Policy | Informativa Privacy
Torna su
logo Wainet Web Agency - Sviluppo Siti Portali Web e App
Visto da Noi