Vi segnaliamo...
Sulla durata della copertura vaccinale si gioca ora la partita definitiva contro il virus. Mentre gli scienziati continuano ad aggregare dati e mettono a confronto studi e percentuali, per chi lavora tra le corsie degli ospedali il calo del livello di immunizzazione lo osserva ogni giorno. Secondo la Fnopi, la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche, il virus sta infatti di nuovo colpendo a grande velocità, per fortuna senza troppi danni. I numeri dell'Istituto Superiore di Sanità, del resto, non fanno altro che confermare l'osservazione sul campo. «I contagi tra gli operatori sanitari - ha rimarcato la presidente della Fnopi Barbara Mangiacavalli - sono andati via via calando nei mesi a partire dal vax day di dicembre 2020, quando su base mensile si registravano tra i 16mila e i 19mila casi, fino alla cifra più bassa di soli 265 operatori sanitari infettati in un mese». Dai dati aggiornati a lunedì, invece, sono aumentati in poco più di un solo mese quasi del 600 per cento fino ad arrivare a 1.835. «Di questi - rimarca Mangiacavalli - l'82-84% circa sono infermieri che da inizio pandemia si sono contagiati in circa 115mila».
Articolo presente sulla pagina de "Il Messaggero"