In questi giorni vengono messe in risalto da varie testate le storie di due donne, diverse tra loro per molti aspetti, in comune la professione, alla quale una aspira e di cui l'altra ne ha espresso i massimi livelli.
Auguriamo alla più giovane, oltre a tanta fortuna, di poter percorrere anche solo in parte la carriera della Dott.ssa Palese.
Di seguto riproponiamo i due articoli che le vedono protagoniste.
Alvisa Palese, Professore Associato di Scienze Infermieristiche generali, cliniche e pediatriche al Dipartimento di Scienze Chirurgiche della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Udine è stata chiamata dal Dipartimento di Medicina dello stesso Ateneo in qualità di Professoressa Ordinaria in Scienze Infermieristiche generali, cliniche e pediatriche.
Alvisa Palese ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore di I fascia per il settore concorsuale 06/M1- Igiene Generale e Applicata, Scienze infermieristiche e Statistica Sanitaria già nel 2014 e ha rinnovato l’Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore di I fascia per il settore concorsuale 06/M1- Igiene Generale e Applicata, Scienze infermieristiche e Statistica Sanitaria nel 2016, valida dal 2018 al 2024.
“Provo una grande gioia personale e professionale – ha commentato Alvisa Palese – per quello che è anche un riconoscimento alla disciplina infermieristica, allo straordinario gruppo di lavoro di cui mi onoro di far parte, ai miei studenti di tutti i livelli formativi ed alle tante collaborazioni nazionali e internazionali. Mi riconosco solo il merito di una grande passione; la parte più importante di questo risultato deriva dalla fortuna di aver incontrato sulla mia strada degli straordinari Maestri ai quali andrà sempre la mia riconoscenza”.
Ad Alvisa palese le congratulazioni e i complimenti sinceri della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche.
A QUESTO LINK IL CURRICULUM DELLA PROFESSORESSA PALESE
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Morena Teti: Non solo mascherina e divisa. In questa breve intervista Morena ci racconta passioni, paure e speranze mostrandoci il vero volto di una ragazza non solo bella fuori ma con un cuore grande.
Ciao a tutti! Mi chiamo Morena, ho 23 anni, e tanti sogni nel cassetto. Sono Abruzzese e per l’esattezza vengo da Lanciano, città in provincia di Chieti.
Sono una studentessa di infermieristica presso l’università degli studi Gabriele D’Annunzio di Chieti e se Dio vorrà a breve diventerò infermiera.
Già, infermiera, categoria che in questi ultimi anni è molto discussa. Ci hanno descritto in tutti i modi: infermiere come Angelo, infermiere come eroe, infermiere come grande figura di riferimento e come colonna portante in ogni ambito sanitario. Essere e diventare infermiera è sempre stato il mio grande sogno, da quando ero piccola.
Ricordo ancora i tanti momenti in cui volevo andare in ospedale da mia madre (infermiera e caposala del reparto Nido/pediatria dell’ospedale Renzetti di Lanciano) nei suoi giorni lavorativi.
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