La contenzione non è atto sanitario, perché non risponde ad alcun bisogno, non aiuta a fare diagnosi, non cura, non è terapeutica, è disabilitante ed è causa di gravi complicanze. Così Livia Bicego, Dirigente infermieristico presso l’ASS5 "Friuli Occidentale" e uno dei motori propulsori del “scontenere si può”.