Intelligenza artificiale: la FNOPI ritiene ineludibile che il processo evolutivo in atto debba essere accolto positivamente, puntando ad una crescita armonica e sinergica di tutti gli attori coinvolti nel processo di trasformazione digitale in atto.
ENe ha parlato in audizione alla Commissione Lavoro della Camera, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro, con particolare riferimento agli impatti che l’intelligenza artificiale generativa può avere sul mercato del lavoro, il Consigliere nazionale della Federazione e presidente OPI Bologna Pietro Giurdanella
Secondo FNOPI, è necessario:
lavorare affinché i nuovi processi mediati e supportati da tecnologie digitali vengano introdotti in maniera armonica all’interno di processi organizzativi, adeguando le normative di riferimento, puntando su nuovi profili di competenze e di responsabilità dei professionisti, valorizzando l’apporto dell’equipe di cura;
lavorare per mitigare gli effetti deleteri del digital divide come impegno verso la costruzione di sistemi digitali inclusivi, che garantiscano usabilità e multicanalità integrata;
garantire ai Professionisti Sanitari le digital skills e le digital e-Health skills, attraverso percorsi di formazione continua obbligatori ed incentivati. La formazione accademica dei Professionisti Sanitari dovrà essere integrata con percorsi mirati al conseguimento di competenze digitali consolidate, uniformi ed avanzate
Giurdanella ha poi sottolineato i valori della professione infermieristica da difendere nello sviluppo digitale con una trasformazione nel modo in cui le competenze dei professionisti sono messe a disposizione della società.
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