area riservata con lucchetto
seguici su facebook
  • Home
  • Ordine
    • Funzioni Ordine
    • Sede
    • Consiglio
    • Gruppi Lavoro
    • Coordinamento Regionale
    • Amministrazione trasparente
  • Infermiere e Formazione
    • Chi è L'Infermiere
    • Laurea
    • Master
    • Magistrale
    • Dottorato di ricerca
    • Vademecum ECM
  • Per gli Iscritti
    • Convezioni
    • Posta Certificata PEC
    • Associazioni infermieristiche
    • Albo Iscritti
    • Accedi all'Area Riservata
    • Pagamenti e Iscrizioni
    • Assicurazione
  • Libera Professione
    • Tariffario
    • Norme Libera Professione
      • Vademecum Libera Professione
      • Vademecum apertura Studio Infermieristico
    • Figure Supporto
      • Ausiliario Socio Sanitario Specializzato
      • Operatore Socio Sanitario
      • Infermiere generico
      • Operatore Socio Sanitario con Formazione Complementare
    • Codice Deontologico 2025
  • Modulistica
    • Trasferimenti
    • Duplicato Tesserino
    • Cancellazione
    • Domanda di Iscrizione
  • News ed Eventi
    • Notizie
    • Visto da Noi
    • In Primo Piano
    • Eventi Locali
    • Eventi Nazionali
    • Ammessi agli Eventi e Iniziative
  • Contatti

Infermiere di famiglia/comunità è legge

Visto da Noi
04 Ago 2020
  • dimensione font riduci dimensione font - - aumenta la dimensione del font + +
 
FNOPI
Vi segnaliamo..
 
Il decreto Rilancio è legge. E con il decreto Rilancio arriva “l’assunzione a tempo indeterminato di 9600 infermieri di comunità. “Una svolta storica che ci consentirà di rafforzare concretamente i servizi territoriali che rappresentano, come anche questa emergenza ci ha confermato, il baluardo fondamentale per prevenire e successivamente gestire le emergenze sanitarie”.
 
“Sono queste le parole di Roberto Speranza, ministro della Salute, pronunciate a Senato e Camera nel fare il punto sulla Fase 2. Ringraziamo il ministro assieme a tutto il Parlamento dove si è ritenuto di portare avanti senza modifiche il pilastro della prevenzione e dell’assistenza e dell’equità di accesso che finora ha proceduto al ralenti e che adesso potrà decollare a pieno titolo”, commenta la conversione in legge del decreto Rilancio con l’introduzione ufficiale dell’infermiere di famiglia/comunità Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione degli ordini delle professioni infermieristiche.
 
Ma le parole di Speranza vanno oltre nel momento in cui ha definito la nuova strategia per l’assistenza come “un lavoro senza precedenti. Abbiamo investito più risorse sul Servizio Sanitario Nazionale negli ultimi 5 mesi – ha detto – che negli ultimi 5 anni.  Siamo arrivati al momento a 29.433 assunzioni di cui 6330 medici, 13.607 infermieri, 6476 OSS”
 
“A questi si aggiungono ora i 9600 infermieri di famiglia/comunità che anche secondo il ministro fanno parte dell’investimento strategico sui servizi domiciliari alle persone fragili che, sono le sue parole, farà passare l’Italia dal 4% della platea di assistiti over 65 al 6,7%. Passiamo, grazie ad un solo decreto, da essere due punti sotto la media OCSE a 0,7% sopra la stessa media”.
 
Ora è necessario applicare subito l’innovazione e dare spazio il più velocemente possibile alla nuova figura per l’assistenza sul territorio, anche prevedendo percorsi formativi ad hoc diffusi in tutte le Regioni: “oggi l’infermiere di famiglia/comunità non è una figura improvvisata, ma un professionista preparato e che ha seguito master specifici per poter assistere al meglio i pazienti fragili e le loro famiglie”, aggiunge Mangiacavalli.
 
“Una fragilità ‘aumentata’ – spiega la presidente FNOPI – in modo ancora più forte nel post-COVID. Vogliamo dare il nostro contributo al Paese e lo vogliamo fare assieme a tutti gli altri professionisti della salute, consapevoli che tutte le energie dovranno essere orientate a garantire il diritto alla salute dei cittadini”, conclude Mangiacavalli, dichiarando che la Federazione è pronta a continuare l’interlocuzione già avviata con Governo, Parlamento, Regioni e Associazioni dei cittadini e pazienti per definire rapidamente i termini di operatività di questo professionista essenziale per il territorio.
 
Articolo presente su www.fnopi.it

 

Letto 778 volte
Torna in alto
Amministrazione trasparente
leggi l'articolo
Albo Iscritti
Vedi la pagina
Elenco ammessi agli Eventi
leggi l'articolo
Banca dati
leggi l'articolo
Aggiornamenti professionali
leggi l'articolo
Segnala all'OPI
Contatta l'OPI
OPI Teramo - Via Luigi Vinciguerra, 38 64100 Teramo
Telefono/Fax: 0861-241838 | info@opiteramo.it | teramo@cert.ordine-opi.it | Cookie Policy | Informativa Privacy
Torna su
logo Wainet Web Agency - Sviluppo Siti Portali Web e App
Visto da Noi