15/06/2016 - In Toscana la gara è stata aggiudicata ad una Ati (associazione temporanea di imprese) composta da due studi associati di infermieri.
Buone notizie sul fronte della libera professione. In Toscana, sarà un pool di infermieri a gestire il soccorso e l’assistenza nei cantieri per la terza corsia autostradale in Mugello e per il nodo fiorentino della Tav. Il servizio è stato infatti appena assegnato, tramite apposito bando di gara, a una Ati (associazione temporanea di imprese) composta da due studi associati di infermieri.
La gara, denominata “Accordo Quadro per l’affidamento del Servizio di Assistenza Infermieristica nei cantieri dei Grandi Lavori per le AA.SS. del SSR” ha visto come stazione appaltante l’Estar (Ente di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale) per conto dell’Azienda Sanitaria Centro-Toscana. Previsto un importo complessivo di 3.268.000 euro per un affidamento della durata di quattro anni, con 43.800 ore di assistenza stimate e la gestione di quattro (a breve cinque) infermerie: due lungo i cantieri per la terza corsia autostradale (a Barberino di Mugello e Calenzano, con una terza in programma a Incisa) e due per la Tav (a Campo di Marte e in via Circondaria).
Si tratta di un risultato veramente importante che valorizza la professionalità degli infermieri che esercitano la libera professione, in particolare, in questo caso, attraverso la formula degli studi associati.
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