28/04/2017 - Proroga per la consultazione on line sul nuovo Codice deontologico degli infermieri. La chiusura della consultazione, precedentemente prevista per il 30 aprile 2017 e il 31 maggio 2017, è prorogata al 31 maggio 2017 per gli iscritti e al 30 giugno 2017 per i Collegi provinciali
Proroga per la consultazione on line sul nuovo Codice deontologico degli infermieri.
La chiusura della consultazione, precedentemente prevista per il 30 aprile 2017 e il 31 maggio 2017, è prorogata al 31 maggio 2017 per gli iscritti e al 30 giugno 2017 per i Collegi provinciali.
Lo fa sapere agli iscritti la presidente OPI Barbara Mangiacavalli con una circolare a tutti i collegi che fa seguito alla n. 6/2017.
Più tempo quindi per partecipare alla consultazione, partita lunedì 6 febbraio.
La Federazione nazionale dei Collegi OPI ha inviato una circolare a tutti i Collegi con le indicazioni e le istruzioni tecniche da diffondere a tutti gli infermieri iscritti per accedere e utilizzare i meccanismi della consultazione.
Come già spiegato a suo tempo dalla presidente OPI, Barbara Mangiacavalli, “il Codice è una guida e una regola per garantire la dignità della professione e per questo va rispettato e seguito da tutti. E per questo abbiamo scelto anche la strada del confronto e della consultazione pubblica con tutti coloro i quali vorranno intervenire, suggerire, proporre idee e soluzioni per far crescere ancora la nostra professione. Il Codice è per gli infermieri e degli infermieri. Li rappresenta e li tutela e mette nero su bianco la loro promessa di prendersi cura fatta da sempre ai cittadini”.
Durante il periodo della consultazione ogni infermiere iscritto all’albo potrà, con le sue credenziali, ac-cedere all’area appositamente predisposta e proporre correzioni, modifiche e integrazioni all’articolato della prima stesura del nuovo Codice deontologico.
Quanto proposto da ognuno sarà raccolto dal Collegio di appartenenza e formalizzato in una proposta complessiva che deve pervenire alla Federazione entro i nuovi termini.
Le Associazioni infermieristiche e dei cittadini riceveranno le modalità di partecipazione alla consultazione pubblica con un’informativa successiva e potranno formalizzare le loro osservazioni a partire dal 1° marzo e fino al 31 maggio 2017, senza proroghe ulteriori.
Al termine della consultazione, il Comitato Centrale analizzerà e tratterà le osservazioni ricevute.
Come accedere alla consultazione
Come spiega la prima circolare inviata a tutti i Collegi OPI, ogni iscritto al Collegio Provinciale, attraverso il link “Consultazione nuovo Codice deontologico” presente all’interno della Intranet dell’Albo Unico Nazionale, potrà collegarsi all’applicazione per la consultazione del nuovo Codice deontologico e inserire un commento per ogni Capo e articolo, oltre a un commento generale.
Tutti i commenti una volta inseriti e confermati non saranno più modificabili ma solo consultabili dall’iscritto stesso.
Il link all’area riservata dell’Albo Unico Nazionale, dove sarà presente l’applicazione per la consultazione del nuovo Codice deontologico, è raggiungibile dal portale istituzionale della Federazione Nazionale (www.opi.it) nella specifica sezione "Comunica online con il tuo Collegio". Per praticità è riportato di seguito il link diretto per la registrazione/accesso: http://albo.opi.it/intranet/.
La registrazione alla Intranet, qualora non si sia già registrati, è obbligatoria.
Ogni singolo Collegio Provinciale, invece, attraverso il link “Consultazione nuovo Codice deontologico” presente all’interno della Intranet del portale istituzionale della Federazione Nazionale (www.opi.it) riservata ai Collegi Provinciali, potrà collegarsi all’applicazione per consultare e scaricare le osservazioni inserite dai propri iscritti.
Ogni Collegio Provinciale può scaricare, analizzare, sintetizzare ed eventualmente acquisire le osservazioni per la stesura della proposta che dovrà essere inviata al Comitato Centrale.
Ogni Collegio, attraverso l’area riservata potrà inserire, quindi, le osservazioni per ogni Capo e articolo e un commento generale.
Per tutti è stata messa a disposizione la seguente casella di posta a supporto del servizio Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..