area riservata con lucchetto
seguici su facebook
  • Home
  • Ordine
    • Funzioni Ordine
    • Sede
    • Consiglio
    • Gruppi Lavoro
    • Coordinamento Regionale
    • Amministrazione trasparente
  • Infermiere e Formazione
    • Chi è L'Infermiere
    • Laurea
    • Master
    • Magistrale
    • Dottorato di ricerca
    • Vademecum ECM
  • Per gli Iscritti
    • Convezioni
    • Posta Certificata PEC
    • Associazioni infermieristiche
    • Albo Iscritti
    • Accedi all'Area Riservata
    • Pagamenti e Iscrizioni
    • Assicurazione
  • Libera Professione
    • Tariffario
    • Norme Libera Professione
      • Vademecum Libera Professione
      • Vademecum apertura Studio Infermieristico
    • Figure Supporto
      • Ausiliario Socio Sanitario Specializzato
      • Operatore Socio Sanitario
      • Infermiere generico
      • Operatore Socio Sanitario con Formazione Complementare
    • Codice Deontologico 2025
  • Modulistica
    • Trasferimenti
    • Duplicato Tesserino
    • Cancellazione
    • Domanda di Iscrizione
  • News ed Eventi
    • Notizie
    • Visto da Noi
    • In Primo Piano
    • Eventi Locali
    • Eventi Nazionali
    • Ammessi agli Eventi e Iniziative
  • Contatti

L’Aquila a dieci anni dal terremoto

Notizie
06 Apr 2019
  • dimensione font riduci dimensione font - - aumenta la dimensione del font + +

laquila

Cosa è cambiato per la sanità della città martoriata dal sisma: dall’Ospedale San Salvatore, agli studi dei medici e le farmacie.

Il San Salvatore è tornato a lavorare a pieno ritmo diventando nuovamente un polo di attrazione per i pazienti extra regione. Ma la mensa continua a rimanere nei vecchi container e la struttura prefabbricata del G8 campeggia ancora nell’area ospedaliera. L'assistenza territoriale mostra invece ancora profondi segni di sofferenza: non è stata ancora raggiunta una percentuale di ricostruzione accettabile. Quasi tutte le farmacie sono tornate ad avere sede propria. Ma la situazione resta psicologicamente difficile.

 

05 APR - Sono passati 10 anni dalla notte del 6 aprile 2009 che ha cancellato il cuore de L’Aquila dalla mappa dell’Abruzzo. Nel corso di questo decennio Quotidiano Sanità non ha mai dimenticato e ha cercato di capire come stessero le cose sul fronte dell’assistenza sanitaria per evidenziare carenze e testimoniare passi in avanti.
 La prima volta siamo andati nel capoluogo abruzzese dopo 15 mesi da quel fatidico giorno di aprile, verificando di persona quali fossero le ferite riportate dall’ospedale San Salvatore, uno dei simboli negativi della tragedia, specchio del malaffare negli appalti. Inaugurato nel 2000, dopo ben 28 anni dalla posa della prima pietra e tanti soldi spesi, il terremoto mise a nudo le molte, moltissime dolose negligenze: il cemento con cui era stato realizzato era "disarmato".

http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=72782&fr=n

 

 

 

Letto 1157 volte Ultima modifica il Sabato, 06 Aprile 2019 20:57
Torna in alto
Amministrazione trasparente
leggi l'articolo
Albo Iscritti
Vedi la pagina
Elenco ammessi agli Eventi
leggi l'articolo
Banca dati
leggi l'articolo
Aggiornamenti professionali
leggi l'articolo
Segnala all'OPI
Contatta l'OPI
OPI Teramo - Via Luigi Vinciguerra, 38 64100 Teramo
Telefono/Fax: 0861-241838 | info@opiteramo.it | teramo@cert.ordine-opi.it | Cookie Policy | Informativa Privacy
Torna su
logo Wainet Web Agency - Sviluppo Siti Portali Web e App
Notizie