20/04/2017 - La presidente OPI Barbara Mangiacavalli ha proseguito l'attività per il riconoscimento degli infermieri militari e della Polizia di Stato incontrando il vicemistro dell'Interno Filippo Bubbico. Quella delle carriere è una revisione possibile, lavorando in un tavolo ad hoc sui decreti attuativi della legge Madia.
Infermieri della Polizia di Stato: si è svolto, presso la sede del ministero, un incontro tra il Viceministro dell'Interno senatore Filippo Bubbico e la presidente della Federazione nazionale OPI Barbara Mangiacavalli per analizzare gli spazi di manovra nei decreti attuativi della legge Madia per un riordino delle carriere dei professionisti.
L’incontro, che segue di due settimane quello con il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi, testimonia la grande attenzione e il forte impegno della Federazione e della presidente in prima persona nei confronti degli infermieri dei comparti difesa e sicurezza.
L'incontro ha aperto la possibilità di costituire un tavolo di lavoro OPI-ministero dell’Interno a cui si auspica possano aggiungersi il ministero della Difesa, della Salute e della Funzione pubblica per rivedere il ruolo degli infermieri in divisa.
Le questioni sul tavolo sono quelle della modalità di accesso al ruolo dei funzionari riconoscendo gli anni di formazione per la professione infermieristica e la laurea che d’altra parte è già un requisito necessario per la partecipazione al concorso.
Altro argomento, quello del transito al ruolo professionale anche per gli infermieri. Oggi il ruolo professionale comprende solo i medici mentre tutti gli altri operatori sanitari si trovano nel ruolo tecnico. Un passaggio questo che darebbe un maggior senso di unione ai professionisti, come ha spiegato Mangiacavalli a margine dell'incontro, evitando mansionari ormai obsoleti e consentendo nel contempo la presa in carico dell’utente a fianco dei medici.
Una revisione possibile, è stata la considerazione finale dell’incontro, con il riordino delle carriere, appunto, lavorando sui decreti attuativi della legge di riforma del Pubblico impiego.