21/02/2019 - Da parte del sottosegretario - che ha incontrato la presidente Barbara Mangiacavalli e il portavoce Tonino Aceti - c’è stata ampia disponibilità ad avviare un percorso comune e condiviso sui temi illustrati e in particolare su specializzazioni, infermiere di famiglia, ospedali di comunità.
Priorità della politica professionale per rafforzare i diritti dei pazienti con la previsione di specializzazioni infermieristiche e, sul territorio, la realizzazione dell’infermiere di famiglia e degli ospedali di comunità; garanzia effettiva dei livelli essenziali di assistenza; ambiti di collaborazione e nuovo Patto per la salute sono gli argomenti centrali dell’incontro tra il sottosegretario al ministero della Salute Luca Coletto ha incontrato la presidente nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI) Barbara Mangiacavalli e il portavoce FNOPI Tonino Aceti.
La presidente degli infermieri ha sottolineato la necessità di cambiamento e innovazione del Servizio sanitario pubblico attraverso la valorizzazione del “nuovo infermiere”, ovviamente integrato con gli altri professionisti e ha messo in evidenza la massima disponibilità al confronto, collaborazione e coinvolgimento nel percorso che sta partendo del Patto per la salute.
Da parte del sottosegretario c’è stata ampia disponibilità ad avviare un percorso comune e condiviso sui temi illustrati e in particolare su specializzazioni, infermiere di famiglia, ospedali di comunità.
“Ringrazio il sottosegretario Luca Coletto – ha detto Barbara Mangiacavalli – per la disponibilità al confronto e per la volontà di avviare un percorso di condivisione / collaborazione con gli infermieri che vogliono prioritariamente collaborare con le Istituzioni per rafforzare il Ssn e i diritti dei pazienti”.