TERAMO – L’Opi di Teramo, tramite il presidente Cristian Pediconi, ha presentato una denuncia-querela nei confronti del dottor Roberto Petrella, ex medico della Asl di Teramo, già noto alle cronache e radiato dall’Ordine dei medici per aver sostenuto l’inutilità, e addirittura in alcuni casi gli effetti dannosi, della vaccinazione sulle ragazze di 12 anni contro l’Hpv, cioè il papilloma virus.
“L’azione – viene spiegato in una nota – si è resa necessaria alla luce di un video realizzato e divulgato lo scorso 7 ottobre tramite i canali social dal Petrella sulla questione Covid19 e in particolare sull’impiego dei tamponi effettuati per rilevare la malattia. Nel video, di circa dieci minuti e rilanciato su Facebook dove ha avuto numerose visualizzazioni e commenti, il dottor Petrella non risparmia critiche e attacchi agli infermieri. Parole dure che per l’Opi sono risultate lesive della dignità della professione al punto da configurarsi, a parere dell’Ordine, il reato di diffamazione”.
“In alcuni passaggi del filmato il Petrella parla di come verrebbero eseguiti i tamponi e dell’incapacità degli infermieri di condurre questo tipo di esame. Per il medico – viene aggiunto -, gli infermieri non hanno le competenze, le conoscenze e le capacità per eseguire i tamponi ed anzi con la loro condotta metterebbero a rischio la salute e l’integrità fisica dei pazienti. Parole e illazioni inaccettabili per l’Opi che rappresenta gli infermieri ed è chiamato a tutelarne la professionalità”.
Questi alcuni dei passaggi ritenuti lesivi della professionalità della categoria contenuti nel video: “Da parte degli operatori sanitari non è risultato essere rispettato un certo iter nell’esecuzione delle procedure…poiché il tampone viene fatto da una infermiera o chi per essa che senza un anamnesi e senza visita specialistica non è in grado di rilevare patologie in atto”.