Arriva un nuovo Decreto del presidente del Consiglio dei ministri per l’emergenza COVID-2019.
Il nuovo Dpcm è stato adottato, in attuazione del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, su proposta del Ministro della salute, Roberto Speranza, sentiti i Ministri competenti e i Presidenti delle Regioni, e tiene conto delle indicazioni formulate dal Comitato tecnico-scientifico appositamente costituito.
Cosa prevede in sintesi
In sintesi il Dpcm prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado “ad esclusione dei medici in formazione specialistica e dei tirocinanti delle professioni sanitarie”; la limitazione dell’accesso dei visitatori alle aree di degenza, da parte delle direzioni sanitarie ospedaliere; la rigorosa limitazione dell’accesso dei visitatori agli ospiti nelle residenze sanitarie assistenziali per non autosufficienti; la sospensione dei congedi ordinari del personale sanitario e tecnico, nonché del personale le cui attività siano necessarie a gestire le attività richieste dalle unità di crisi costituite a livello regionale; l’obbligo di privilegiare, nello svolgimento di incontri o riunioni, le modalità di collegamento da remoto con particolare riferimento a strutture sanitarie e sociosanitarie, servizi di pubblica utilità e coordinamenti attivati nell’ambito dell’emergenza COVID-19; lavoro agile/smart working applicabile a tutti lavoratori subordinati e tutti i datori di lavoro su tutto il territorio nazionale, con le modalità previste dalla legge 81/2017, a ulteriore modifica di quanto stabilito sul tema dal Dpcm del 25 febbraio 2020 e dal Dpcm del 23 febbraio 2020. www.fnopi.it