21/11/2017 - "Dobbiamo, insieme, pensare e disegnare il nostro futuro. Stiamo preparando un evento aperto a tutti, all'insegna della novità".
Il XVIII Congresso della Federazione nazionale dei Collegi OPI nasce all’insegna di novità che caratterizzano e hanno caratterizzato, nei tre anni trascorsi dall’ultimo appuntamento congressuale, la professione infermieristica.
Per questo abbiamo scelto che il Congresso sia contrassegnato proprio dall’impronta che gli infermieri danno all’assistenza, gestendola secondo l’uso ottimale delle risorse, sempre più spesso scarse e garantendo risposte coerenti alle necessità della collettività con la massima appropriatezza clinica e organizzativa.
Abbiamo scelto che questo sia il Congresso degli infermieri e quindi caratterizzato da un ampio spazio per idee, progetti e realtà sviluppate, a dimostrazione delle capacità proattive e attuative di ripensare e ripensarsi dentro l’organizzazione e secondo processi per orientare l’agire e le competenze a favore dei bisogni dei cittadini e per aggiornare il sistema salute.
La Federazione delineerà la sua posizione per la prima volta attraverso le scelte che i presidenti dei Collegi determineranno insieme durante i lavori e che saranno la guida alla mozione finale, politica e professionale, dell’intero Congresso.
Un Congresso che metterà in mostra le capacità della professione attraverso le nostre best practice senza che nessuna possa passare sotto silenzio, ma facendo sì che tutte abbiano il loro spazio per essere osservate ed apprezzate.
Dobbiamo, insieme, pensare e disegnare il nostro futuro, per la riconoscibilità degli infermieri e per lo sviluppo della professionalità che essi manifestano ogni giorno. Il XVIII Congresso non sarà il Congresso "con" gli infermieri, ma "degli" infermieri, perché le scelte e le ricadute della professione, dalla capacità assistenziale allo sviluppo dell’alleanza con i cittadini, le disegneranno gli infermieri, tutti insieme. Data la complessità sempre maggiore del sistema-bisogni e dei sistemi professionali non possiamo permetterci di non ripensare il sistema delle relazioni rimodulando gli equilibri di potere e influenza e cogliendo le finestre di opportunità evitando infruttuose contrapposizioni.
Un orizzonte obbligato per la sanità, anche con la legittimazione, il rispetto e il riconoscimento reciproco di tutte le professionalità coinvolte: è questa la base del raggiungimento di obiettivi per le risposte ai bisogni di salute della persona che gli infermieri devono e sapranno dare.
Barbara Mangiacavalli
Presidente della Federazione nazionale Collegi OPI