Presente oggi a Roma al Consiglio Nazionale FNOPI il nostro presidente Andrea Fini.
Consiglio nel quale é stato approvato all’unanimità la versione aggiornata del Codice Deontologico delle professioni infermieristiche, risalente al 2019.
Nella seduta del 21 febbraio, dopo due sessioni di analisi e confronto che hanno coinvolto i presidenti dei 102 Ordini provinciali a seguito di una prima analisi svolta a gennaio, l’Assemblea ha approvato il documento. Sarà presentato ufficialmente nel corso del Terzo Congresso Nazionale della Federazione, in programma a Rimini dal 20 al 22 marzo 2025, data dalla quale verrà reso disponibile a tutti gli iscritti.
GLI OBIETTIVI
Non un nuovo Codice, quindi, ma un’attualizzazione dello strumento redatto nel 2019, sempre più rispondente ai cambiamenti della professione e del sistema salute, che ha come scopo la volontà di renderlo più semplice, fruibile e chiaro oltre ad innestare alcune novità legate ai cambiamenti sociali, culturali e professionali. Non un punto di arrivo, dunque, ma l’avvio di un percorso di aggiornamento continuo del documento. L’intenzione della Federazione è, infatti, quella di creare una piattaforma che possa permettere a una platea più ampia possibile di concorrere a rendere il Codice deontologico ciò che per definizione deve essere: flessibile, costantemente aggiornato e al passo con i tempi che cambiano. Continua nel link.
Il Rinnovamento delle professioni per una nuova sanità è il tema scelto per celebrare la Giornata Nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale assistenziale, socioassistenziale e del volontariato, istituita con la Legge 13 novembre 2020, in onore di tutto il personale che nel corso della pandemia da Coronavirus è stato in prima linea a garantire il diritto alla salute e la tutela della dignità di ogni persona.L’edizione 2025 promossa dal Ministero della Salute si svolgerà a Roma, alle Corsie Sistine, complesso di Santo Spirito in Sassia. Sarà aperta dai saluti del ministro Orazio Schillaci, e riunirà i presidenti di tutte le Federazioni e dei Consigli Nazionali per portare il punto di vista delle professioni e avanzare proposte di rinnovamento in un confronto con le istituzioni rappresentate in sala dal senatore Francesco Zaffini – Presidente Commissione Salute del Senato della Repubblica; dall’onorevole Ugo Cappellacci – Presidente Commissione Salute della Camera dei Deputati; dall’onorevole Marcello Gemmato – Sottosegretario Ministero della Salute. Attesa, per un saluto di indirizzo, anche la premier Giorgia Meloni. Continua nel link.
Tratto da InfermieriAttivi:
L'intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il campo medico, offrendo ai medici uno strumento potente per la diagnosi di malattie complesse e rare.
Grazie alla sua capacità di analizzare enormi quantità di dati, identificare pattern nascosti e apprendere da essi, l'IA sta aprendo nuove frontiere nella cura dei pazienti.
L'IA supera i medici: uno studio di Stanford
Uno studio recente condotto dall'Università di Stanford e pubblicato su JAMA Network Open ha dimostrato l'efficacia di ChatGPT-4, un chatbot basato sull'IA, nella diagnosi di diverse condizioni mediche.
Confrontando le performance di ChatGPT-4 con quelle di medici umani, lo studio ha evidenziato come l'IA abbia ottenuto un punteggio medio del 90% nella diagnosi di casi clinici, superando i medici che hanno utilizzato il supporto dell'IA (76%) e quelli che non lo hanno utilizzato (74%).
Questo risultato sottolinea il potenziale dell'IA nel migliorare l'accuratezza e la velocità delle diagnosi,aprendo la strada a cure più tempestive ed efficaci. Continua qui.