Era il 17 giugno di quest'anno quando nuovamente la Corte Europea dei diritti dell'Uomo interviene nuovamente a bacchettare il nostro Paese e condannarlo per violazione dell’articolo 3 della Convenzione dei diritti dell’Uomo che vieta i trattamenti inumani e degradanti in merito all'ennesima violenza sulle donne.
Si tratta della quinta condanna dell’Italia in cinque anni per un caso legato alla violenza su donne e sui loro figli e il nostro Paese, è già sotto sorveglianza nell’ambito della procedura di esecuzione davanti al Comitato dei ministri del Consiglio D’Europa.
L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo ha da sempre sensibilizzato l'opinione pubblica su questa terribile piaga che affligge il nostro paese ed esortato le istituzioni di ogni ordine e grado ad affrontare tale tema in modo particolare, come suggerito dalla Corte Europea sei diritti dell'Uomo in chiave preventiva.
Ringraziamo il lavoro del centro antiviolenza LA FENICE per il prezioso lavoro che svolge sul nostro territorio.