Un nuovo modello americano di sanità pubblica che punta a potenziare il rapporto tra costi e qualità delle cure. Un progetto pilota da circa 6 milioni e mezzo di euro, sperimentato negli ospedali delle maggiori città. Così la Svezia cerca di rientrare dagli esiti di un trauma storico-politico, che ha generato un lento ma inesorabile declino del welfare. Dopo quasi settant'anni di Socialdemocrazia stretta, infatti, la Svezia è stata guidata per due mandati coUn nuovo modello americano di sanità pubblica che punta a potenziare il rapporto tra costi e qualità delle cure. Un progetto pilota da circa 6 milioni e mezzo di euro, sperimentato negli ospedali delle maggiori città. Così la Svezia cerca di rientrare dagli esiti di un trauma storico-politico, che ha generato un lento ma inesorabile declino del welfare. Dopo quasi settant'anni di Socialdemocrazia stretta, infatti, la Svezia è stata guidata per due mandati consecutivi dai Conservatori Moderati, sconfitti per un soffio alle urne lo scorso settembre.
03/12/2015 - Federazione e Collegio di Napoli accertano presenza ed eventuali responsabilità di infermieri nella vicenda dei selfie in sala operatoria a Napoli. Mangiacavalli: “Il nostro dovere è la difesa e la tutela dei pazienti”. Carbone (OPI Napoli): “Accerteremo le eventuali responsabilità, come sempre e da sempre è costume degli infermieri”
“Se dal lato umano è comprensibile il tentativo di scaricare lo stress legato a turni di lavoro massacranti e condizioni di lavoro spesso al limite del burnout con atteggiamenti e meccanismi entrati a far parte ormai della vita di tutti i giorni, da quello professionale non è accettabile e ammissibile che si confonda la vita reale con quella virtuale, specie se nella prima sono coinvolti i pazienti che ai professionisti affidano la loro salute e la loro integrità, fisica, morale e anche sociale”.