“INFERMIERE GRAZIE AGLI INFERMIERI”
La vita, si sa, è ricca di storie belle e storie brutte ma tutti sappiamo anche che ognuna di queste storie ha un senso ed uno scopo, a volte neanche comprensibile, ma io sono sicuro che tutto abbia un senso in questa dimensione. Purtroppo negli ultimi anni mi sono ritrovato difronte all’evoluzione di tanti conflitti famigliari, non delle semplici discussioni adolescenziali ma delle situazioni che mi hanno davvero creato sconforto, tristezza e dolore morale non di poco conto. Così è arrivato quel giorno in cui ho deciso che ormai non avevo davvero più nulla da perdere e, senza sapere dove dormire, dove mangiare o di che vivere ho lasciato la mia casa padronale, quella casa che non era più il rifugio caldo, confortante ed amorevole che ogni casa dovrebbe essere ma piuttosto una fornace di violenza fisica e morale.
Nel frattempo avevo iniziato da poco i miei studi universitari e stavo ottenendo, con mio stesso stupore visto non ho mai avuto una grand’autostima di me, degli ottimi risultati. Purtroppo quella violenza fisica e morale mi ha portato ad una scelta drastica e che forse avrebbe potuto interrompere il bellissimo sogno che stavo vivendo, come già successo in precedenza per altre ragioni. Oggi voglio raccontarvi questa storia perché la seconda volta un sogno non è stato interrotto dalla violenza: tanti amici mi hanno aiutato, tante persone mi sono state vicine con un sorriso, un abbraccio, un consiglio, con un po’ di comprensione e di ascolto, tanti mi hanno offerto la possibilità di soggiornare da loro e tanti mi hanno offerto quel panino che altrimenti non avrei mangiato e quel denaro per sopravvivere; inizialmente non volevo accettare nessuno di quest’aiuto perché era stata una mia scelta e comunque, non trovavo giusto che altri dovessero farsi carico di doveri e responsabilità che qualcun altro si sarebbe dovuto prendere! Ho dormito perciò del tempo in macchina, ho mangiato quel che potevo grazie all’aiuto di amici e cio’ nonostante sono riuscito a frequentare l’università. Devo fare una precisazione: mi ero sempre sentito da solo e abbandonato da tutti, erano alcuni anni che mi svegliavo con la tristezza e in seguito il nervoso nell’anima. Fu in quel momento che iniziai a prendere consapevolezza che forse, non ero solo, iniziai ad avere un po’ di speranza quando la speranza (nel bene di questa vita, nell’amore) credevo di averla già persa!
Mi sono ritrovato così, un giorno per caso, alla porta di due infermieri che mi hanno accolto in casa loro senza sapere chi fossi. Accettai di farmi aiutare, in realtà non so perché lo feci visto che avevo rifiutato diverse proposte da parte dei miei amici, ma quel giorno era “scritto” che avrei dovuto accettare di farmi aiutare da loro. Sono stato da loro un anno, mi hanno trattato come un figlio e mi hanno fatto sentire con quei piccoli gesti giornalieri a casa, mi hanno fatto sentire in famiglia, quella famiglia con il valore che tanto cercavo: l’amore. A loro è susseguito l’aiuto di tanti infermieri e medici, un aiuto spontaneo e sincero che mai mi sarei aspettato nei miei confronti da tante persone.
Ecco con tutto questo io voglio dirvi una cosa: abbiate sempre riconoscenza per i valori umani di solidarietà ed amore, vogliamoci bene perché la ruota gira e non gira soltanto per il male, del bene si può fare anche con poco e fa stare di buon umore non solo riceverlo ma anche farlo.
Se oggi sono diventato infermiere è grazie alla solidarietà del personale della ASL 4 di Teramo e dell’OPI di Teramo, in loro ho trovato conforto, appoggio, comprensione e solidarietà: penso che siano valori non di poco conto, mi hanno fatto sentire amato e in famiglia.
Spero che tutti coloro che stiano vivendo una brutta situazione abbiano qualcuno su cui contare, primo fra tutti se stessi, spero che non perdano mai la speranza che le cose a volte possano andare anche bene e spero che la mia storia sia di esempio a tante persone affinché ci si possa essere più vicini e solidali specie in questo momento storico in cui il covid-19 ci tiene lontani ma, per essere vicini e non sentirsi soli a volte basta una frase, un piccolo gesto o un buongiorno detto con il sorriso, a tutti.
A tutto il personale medico-infermieristico dell’Ospedale G. Mazzini di Teramo, all’Università degli Studi dell’Aquila e all’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo un immenso grazie per non avermi lasciato in preda alla strada e non aver concesso che il mio sogno di diventare un infermiere sia stato infranto. Dedico a voi tutta la mia riconoscenza e la mia laurea con 110 e lode.
Mi avete fatto diventare un infermiere ma non solo, mi avete insegnato dei valori umani e mi avete reso la persona adulta che sono oggi. Sono fiero che a Teramo ci siano così tante persone di cuore disposte ad aiutare gli altri e il prossimo!
Un vaccino anti-Covid sviluppato congiuntamente dalla Pfizer e BioNTech è risultato efficace nel prevenire il 90 per cento delle infezioni durante la fase 3 della sperimentazione, che è ancora in corso. Lo ha annunciato il presidente della Pfizer, Albert Bourla.
La Biontech tedesca conferma l'annuncio della Pfizer, annunciando in una pubblicazione di voler chiedere l'autorizzazione per la produzione, insieme alla stessa Pfizer, la settimana prossima all'ente FDA americano.
"Le notizie di oggi sul vaccino anticovid sono incoraggianti. Ma serve ancora tanta prudenza. La ricerca scientifica è la vera chiave per superare l'emergenza. Nel frattempo non dobbiamo mai dimenticare che i comportamenti di ciascuno di noi sono indispensabili per piegare la curva". Lo afferma il ministro della Salute Roberto Speranza su Fb.
Le notizie di oggi sul vaccino anticovid sono incoraggianti. Ma serve ancora tanta prudenza. La ricerca scientifica è la vera chiave per superare l’emergenza.
Nel frattempo non dobbiamo dimenticare che i comportamenti di ciascuno di noi sono indispensabili per piegare la curva.
— Roberto Speranza (@robersperanza) November 9, 2020
Euforia sui mercati sulle notizie di un vaccino in arrivo da parte di Pfizer e BioNTech.
"Vogliamo agire in modo europeo e non seguendo una linea nazionale". Lo ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, in conferenza stampa a Berlino, commentando la notizia della pubblicazione dei dati della Biontech, che si appresta a chiedere un'autorizzazione per il vaccino, in grado di proteggere al 90% dal virus. "Si deve arrivare a un vaccino volontario", ha anche ribadito Spahn. "Alla domanda su quali quantità di dosi e da quando saranno a disposizione non possiamo ancora rispondere", ha aggiunto.
"Allo stato attuale è probabile che si possa arrivare velocemente come mai prima nella storia dell'umanità a un vaccino contro un nuovo virus", ha detto Jens Spahn, commentando i dati pubblicati da Biontech e Pfizer. "Possiamo essere ottimisti" , ha aggiunto.
Il vaccino contro il Covid dà "speranza", ma la battaglia è ancora lunga. E' quanto afferma il presidente eletto americano Joe Biden.
L'efficacia del vaccino Pfizer è "straordinaria": avrà un importante impatto sulla risposta al Covid-19. Lo afferma Anthony Fauci, il super esperto americano in malattie infettive.
"Ottime notizie da Pfizer e BioNTech sui risultati positivi della loro sperimentazione clinica per un vaccino contro il Covid-19. La scienza europea funziona! La Commissione presto firmerà un contratto con loro per avere fino a 300 milioni di dosi. Continuiamo a proteggerci a vicenda nel frattempo", scrive la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.
"Notizie incoraggianti". Così il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus commenta l'annuncio di Pfizer.
Fonte ANSA
A distanza di una settimana dalle votazioni per il rinnovo del Direttivo Opi Teramo, si è insediato sabato il nuovo Consiglio. Alla presidenza è stato confermato Cristian Pediconi, la vice presidenza va ad Andrea Fini.
“La squadra che compone il nuovo Consiglio si propone di portare avanti ed intensificare il lavoro condotto in questi anni. Al centro c’è sempre la valorizzazione della professione e con essa la continua educazione sanitaria sia verso gli infermieri che all’interno della società. Eventi, formazione, piattaforme social e campagne di sensibilizzazione sono nell’agenda del Direttivo Opi che si pone in linea di continuità con il percorso tracciato fino ad oggi e che intendiamo perseguire nei prossimi 4 anni”, commenta il presidente Pediconi.
“In un momento storico così delicato e complesso come quello che stiamo vivendo, l’obiettivo principale resta il lavoro di sensibilizzazione ed educazione sanitaria rivolto alla cittadinanza e in modo particolare alle fasce più a rischio in questa emergenza sanitaria mondiale”, prosegue Pediconi che sottolinea l’importanza del lavoro di squadra e della partecipazione dei cittadini e dei colleghi infermieri nel proporre idee e suggerimenti che possano migliorare la vita di tutti. “Riunirsi insieme significa iniziare; rimanere insieme significa progredire; lavorare insieme significa avere successo”: questo il motto dell’Opi a guida Pediconi.
Il nuovo Consiglio
Pediconi Cristian (Presidente), Fini Andrea (Vice Presidente), Bellini Stefano (Segretario), Ruggieri Luca (Tesoriere), Di Giulio Mario, Zivelli Andrea, Modesti Rosanna, Piccioni Tachi, Capitanio Silvia, Zanapa Roberta, Rispoli Arianna, Tripi Rosalia, Febo Alessio, Di Basilio Mauro, Pancottini Daniela.
Revisori dei Conti effettivi
Giannetti Giuseppe, Mezzabarba Francesco, Annarumma Cosimo (Supplente)
Nominata anche la nuova Commissione Albo Infermieri, a cui spetta il compito di proporre al Consiglio Direttivo l’iscrizione all’ordine del professionista; adottare e dare esecuzione ai provvedimenti disciplinari nei confronti di tutti gli iscritti all’albo e a tutte le altre disposizioni di Ordine disciplinare e sanzionatorio contenute nelle leggi e nei regolamenti in vigore; esercitare le funzioni gestionali comprese nell’ambito delle competenze proprie, come individuate dalla legge e dallo statuto; dare il proprio concorso alle autorità locali nello studio e nell’attuazione dei provvedimenti che comunque possano interessare la professione.
Commissione Albo Infermieri:
Lisciani Pasquale (Presidente), Di Mattia Roberto (Vice Presidente), Furia Luana (Segretario), Palmaricciotti Annamaria, Lauri Marco, Flarà Sabrina, Di Leonardo Fabrizio