L’evento rientra in un percorso di collaborazione tra l’Associazione Nazionale Infermieri di Neuroscienze ANIN ed il Progetto “Angels Initiative”, un’iniziativa internazionale no profit che nasce con l’obiettivo di supportare l’attività delle Stroke Unit e costruire un network di eccellenza nella cura dell’ictus, aumentando il numero degli ospedali “stroke ready” e ottimizzando la qualità del trattamento nelle unità ictus attualmente esistenti.
Da questa sinergia è nato Angels Nurse Task Force, un gruppo nazionale di infermieri multidisciplinare che si propone di standardizzare il lavoro infermieristico nel percorso ictus. L’obiettivo è quello di creare un momento di incontro multidisciplinare con finalità strategica, formativa ed operativa. L’evento si articola in due giornate online: Giorno 1 (120 minuti), Giorno 2 (120 minuti) comprendenti sessioni interattive finalizzate allaformazione dell’infermiere.
Nella prima giornata saranno condivise e discusse: conoscenze base dell’ictus cerebrale; ruolo dell’infermiere nelle diverse fasi del percorso ictus, dall’emergenza territoriale alla stroke unit;
lavoro di equipe con il medico.
Nella seconda giornata saranno condivise e discusse: la gestione del paziente ictus in fase acuta e post-acuta; disfagia e nutrizione; mobilizzazione del paziente; continuità assistenziale.
Gli obiettivi dell’evento sono i seguenti:
- Consolidare le conoscenze sull’ictus ischemico, la sua gestione ed i modelli organizzativi
- Consolidare il ruolo dell’infermiere nel percorso ictus
- Diffondere protocolli infermieristici e strumenti di standardizzazione per migliorare la gestione del paziente con ictus
- Rafforzare la sinergia tra medico ed infermiere
- Confrontarsi sull’analisi dei bisogni e condividere linee di consenso per proposte operative a livello nazionale e Istituzionale
L’iscrizione è GRATUITA ed OBBLIGATORIA e si può richiedere compilando l’apposito form sul sito www.progetto314.com/nursedayonline.
Le iscrizioni saranno aperte fino al 19 febbraio compreso, ed in ogni caso fino all’esaurimento dei posti disponibili se precedente tale data.
La segreteria organizzativa raccoglierà le richieste di iscrizione in ordine di arrivo e dando la precedenza alle figure e discipline accreditate ECM, e riconfermerà la partecipazione dopo il termine di chiusura iscrizioni. Gli specializzandi e le figure professionali non accreditate saranno considerati in lista di attesa ed eventualmente accettati qualora ci fossero posti non occupati dalle figure con diritto ai crediti ECM. Dopo la chiusura delle iscrizioni, i partecipanti accettati riceveranno via email un link generale di conferma di partecipazione e le istruzioni per accedere al webinar. La piattaforma utilizzata è Zoom, di cui sarà necessario scaricare l’applicazione desktop o mobile.
Il corso è accreditato per 500 partecipanti per le seguenti figure: Infermiere; Medico Chirurgo per le discipline di: Anestesia e Rianimazione, Angiologia, Cardiologia, Chirurgia Vascolare, Geriatria, Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza, Medicina Fisica e Riabilitazione, Medicina Generale (medici di famiglia), Medicina Interna, Neurochirurgia, Neurologia, Neuroradiologia,
Radiodiagnostica, Radioterapia;
Il corso ha ottenuto 6 crediti formativi ECM. E' FAD Sincrona e l'acquisizione dei crediti è subordinata
alla partecipazione al 100% del corso (entrambe le giornate) e al superamento del questionario
di valutazione dell'apprendimento entro il 28 febbraio.
Consulta la locandina in allegato per maggiori informazioni
L’Agenzia Europea per i medicinali e l’AIFA hanno autorizzato due vaccini anti COVID-19 a m-RNA. Sono i vaccini Pfizer mRNABNT162b2 (Comirnaty) e COVID-19 Vaccine Moderna mRNA -1273.
Vai alle principali caratteristiche:
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: