Pubblichiamo di seguito i concorsi per infermieri riportati sulle Gazzette Ufficiali, 4a serie speciale, del 9 e del 13 settembre 2022
GAZZETTA UFFICIALE 4a Serie Speciale
Concorsi ed Esami n. 72 del 9-9-2022
AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DISABILE VISIVA S. ALESSIO – MARGHERITA DI SAVOIA DI ROMA
CONCORSO (scad. 9 ottobre 2022)
IPAB CASA DI RIPOSO SAN GIORGIO DI CASALE DI SCODOSIA
CONCORSO (scad. 10 ottobre 2022)
Concorsi ed Esami n. 73 del 13-9-2022
AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE NORD MILANO – SESTO SAN GIOVANNI
CONCORSO (scad. 13 ottobre 2022)
ISTITUTO «EMILIO BIAZZI» – I.P.A.B. STRUTTURA PROTETTA DI CASTELVETRO PIACENTINO
CONCORSO (scad. 14 ottobre 2022)
Entro dicembre 2022 i professionisti infermieri (come gli altri professionisti sanitari) devono rispettare gli obblighi di acquisizione dei crediti formativi ECM per il triennio 2020-2022 (150 crediti nel triennio al netto di eventuali esenzioni come ad esempio quelle subentrate durante la pandemia con la legge 41/2020 in cui si prevede che per i sanitari impegnati nell’emergenza COVID i 50 crediti da acquisire nell’anno 2020 come quota annuale del fabbisogno dei 150 crediti relativi al triennio 2020-2022 si intendano in ogni caso maturati).
Chi non lo ha ancora fatto potrà regolarizzare la propria posizione grazie a una serie di opportunità gratuite che vengono offerte agli infermieri.
Ogni professionista può visualizzare la propria posizione dal sito CoGeAPS (Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie): https://application.cogeaps.it accedendo con SPID/CIE.
La FNOPI mette a disposizione di tutti i professionisti una serie di corsi FAD utili a colmare -gratuitamente – l’eventuale divario. I corsi possono essere visualizzati e raggiunti da questo LINK.
Sempre la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche ha realizzato a favore della formazione infermieristica anche il “Dossier formativo di Gruppo”.
Per gli infermieri si traduce in un accesso immediato alla formazione continua nel triennio di riferimento, nell’aggiornamento delle competenze e lo sviluppo professionale secondo un percorso formativo coerente con il proprio profilo professionale e con la visione della Federazione Nazionale. Il progetto “Dossier formativo di Gruppo della Federazione Nazionale delle Professioni Infermieristiche” consente agli iscritti di ottenere subito 30 crediti ECM per il triennio 2020-2022, ha come obiettivo quello di realizzare le politiche professionali in grado di sensibilizzare infermieri e infermieri pediatrici a considerare il sistema ECM, oltre un obbligo giuridico e deontologico, anche una grande occasione di crescita professionale.
Per ciascun triennio ogni professionista potrà essere titolare di un proprio Dossier Formativo Individuale (DFI) e, allo stesso tempo, essere componente di uno o piu Dossier Formativi di Gruppo (DFG), il bonus previsto ( riduzione dell’obbligo formativo) verrà attribuito una sola volta, al verificarsi del soddisfacimento del primo Dossier.
- A questo link le informazioni più approfondite “Dossier formativo di gruppo”: ECM coordinata a livello nazionale e 30 crediti per il 2020-2022 (fnopi.it)
- A questo link la guida Agenas-CoGeAPS per il dossier formativo individuale: https://www.agenas.gov.it/images/agenas/ECM/Guida_utente_df_individ.pdf
- A questo link la guida Agenas-CoGeAPS per il dossier formativo di gruppo: https://www.agenas.gov.it/images/agenas/ECM/Guida_utente_df_gruppo.pdf
I professionisti che non avranno raggiunto il numero di crediti ECM previsto dalla legge dovranno render conto del mancato rispetto dell’obbligo formativo secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Alle sanzioni tradizionali, si aggiunge poi la previsione della legge 233/2021 (art. 38 bis) in cui si indica che dal triennio 2023-2025 l’efficacia delle polizze assicurative stipulate in base alla legge 24/2017 (responsabilità professionale) sarà condizionata dall’assolvimento di almeno il 70% dell’obbligo formativo individuale del triennio.
Gentili colleghi,
anche quest’anno ci sarà occasione di riunirci e confrontarci al 39° Congresso Nazionale A.N.I.N. e al 21° Corso Congiunto A.N.I.N.- SINch dal titolo “Nuovi approdi assistenziali in neurochirurgia tra innovazioni tecnologiche, valorizzazione dei percorsi di salute e sicurezze delle cure”.
Con gli anni, l’infermiere di neurochirurgia ha esteso le proprie competenze ad ambiti sempre più ampi e con nuove conoscenze tecnologiche. Incastonato nella splendida cornice del golfo di Napoli, Il congresso nazionale A.N.I.N. e Corso Congiunto A.N.I.N.-Sinch, offre una formazione ed un aggiornamento qualificanti e mirati alle nuove esigenze dell’assistito e che consentirà all’infermiere di neurochirurgia di definire al meglio tutto il processo assistenziale.
Verranno quindi messi in rilievo le principali esigenze assistenziali che si presentano all’infermiere di neurochirurgia e che dovranno essere affrontati con un approccio olistico tenendo conto di un
contesto che sempre più frequentemente coinvolge la fragilità dell’assistito e della sua famiglia.
Il congresso si presenta ricco di contributi scientifici, che riguardano l’assistenza in neurochirurgia, con argomenti fondati sulle più aggiornate prove d’efficacia, che speriamo possano alimentare riflessioni e suggestioni ed essere fonte di arricchimento.
Un evento stimolante, questo l’auspicio, sotto il profilo culturale e favorevole per l’aggiornamento scientifico, che vede riuniti colleghi provenienti dalle più importanti sedi ospedaliere
italiane. Siamo consapevoli che solo se uniti riusciremo a vincere le molteplici sfide che il presente ci pone così da poter garantire risposte adeguate alle necessità di chi soffre.
Vi aspettiamo numerosi a Napoli e ringraziamo tutti coloro che vorranno contribuire alla buona riuscita di questo importante appuntamento.
La Presidente A.N.I.N.
Dott.ssa Giuseppina Pipitone
CONSULTA IL PROGRAMMA IN ALLEGATO
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: