Il Collegio OPI di Teramo partecipa all'immenso dolore di tutti coloro che hanno subito la tragedia del terremoto nel Reatino, in Umbria e nelle Marche.
L'intero direttivo del Collegio OPI di Teramo e tutta la comunità infermieristica si stringe attorno ai Colleghi dei centri colpiti dal sisma, dando piena disponibilità ad eventuali operazioni di sostegno.
Il commento pubblicato dalla giornalista Rita dalla Chiesa ieri sera sulla propria pagina Facebook (VEDI) ha suscitato reazioni contrapposte in migliaia di utenti.
Quanto scritto dalla conduttrice ha da subito destato clamore tra gli utenti di Facebook che, in parte hanno dato ragione alla dott.ssa Dalla Chiesa.
Gli infermieri italiani hanno risposto numerosi: molti hanno voluto fare chiarezza con la celebrità dubitando che le polemiche avessero dovuto realmente essere rivolte alla categoria degli infermieri piuttosto che ad altri professionisti che, costantemente vengono scambiati per infermieri dell'opinione pubblica.
Ecco tutti i reati che deve evitare il Professionista della Salute durante l'esercizio delle sue funzioni.
Uno dei reati meno conosciuti, eppure tra i più violati nelle sue varie forme da parte del personale infermieristico, è il falso in atto pubblico. Più violato perché comprende tante forme di "falso" ovvero di dichiarazione mendace, falsa appunto.
Per iniziare a comprenderlo iniziamo dalla semplice analisi del codice penale e degli articoli che riguardano questa forma di reato.
Art. 476 Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
Il pubblico ufficiale, che, nell'esercizio delle sue funzioni, forma, in tutto o in parte, un atto falso o altera un atto vero, e' punito con la reclusione da uno a sei anni.
Se la falsità concerne un atto o parte di un atto, che faccia fede fino a querela di falso, la reclusione e' da tre a dieci anni.