Entro dicembre 2022 i professionisti infermieri (come gli altri professionisti sanitari) devono rispettare gli obblighi di acquisizione dei crediti formativi ECM per il triennio 2020-2022 (150 crediti nel triennio al netto di eventuali esenzioni come ad esempio quelle subentrate durante la pandemia con la legge 41/2020 in cui si prevede che per i sanitari impegnati nell’emergenza COVID i 50 crediti da acquisire nell’anno 2020 come quota annuale del fabbisogno dei 150 crediti relativi al triennio 2020-2022 si intendano in ogni caso maturati).
Chi non lo ha ancora fatto potrà regolarizzare la propria posizione grazie a una serie di opportunità gratuite che vengono offerte agli infermieri.
Ogni professionista può visualizzare la propria posizione dal sito CoGeAPS (Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie): https://application.cogeaps.it accedendo con SPID/CIE.
La FNOPI mette a disposizione di tutti i professionisti una serie di corsi FAD utili a colmare -gratuitamente – l’eventuale divario. I corsi possono essere visualizzati e raggiunti da questo LINK.
Sempre la Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche ha realizzato a favore della formazione infermieristica anche il “Dossier formativo di Gruppo”.
Per gli infermieri si traduce in un accesso immediato alla formazione continua nel triennio di riferimento, nell’aggiornamento delle competenze e lo sviluppo professionale secondo un percorso formativo coerente con il proprio profilo professionale e con la visione della Federazione Nazionale. Il progetto “Dossier formativo di Gruppo della Federazione Nazionale delle Professioni Infermieristiche” consente agli iscritti di ottenere subito 30 crediti ECM per il triennio 2020-2022, ha come obiettivo quello di realizzare le politiche professionali in grado di sensibilizzare infermieri e infermieri pediatrici a considerare il sistema ECM, oltre un obbligo giuridico e deontologico, anche una grande occasione di crescita professionale.
Per ciascun triennio ogni professionista potrà essere titolare di un proprio Dossier Formativo Individuale (DFI) e, allo stesso tempo, essere componente di uno o piu Dossier Formativi di Gruppo (DFG), il bonus previsto ( riduzione dell’obbligo formativo) verrà attribuito una sola volta, al verificarsi del soddisfacimento del primo Dossier.
- A questo link le informazioni più approfondite “Dossier formativo di gruppo”: ECM coordinata a livello nazionale e 30 crediti per il 2020-2022 (fnopi.it)
- A questo link la guida Agenas-CoGeAPS per il dossier formativo individuale: https://www.agenas.gov.it/images/agenas/ECM/Guida_utente_df_individ.pdf
- A questo link la guida Agenas-CoGeAPS per il dossier formativo di gruppo: https://www.agenas.gov.it/images/agenas/ECM/Guida_utente_df_gruppo.pdf
I professionisti che non avranno raggiunto il numero di crediti ECM previsto dalla legge dovranno render conto del mancato rispetto dell’obbligo formativo secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Alle sanzioni tradizionali, si aggiunge poi la previsione della legge 233/2021 (art. 38 bis) in cui si indica che dal triennio 2023-2025 l’efficacia delle polizze assicurative stipulate in base alla legge 24/2017 (responsabilità professionale) sarà condizionata dall’assolvimento di almeno il 70% dell’obbligo formativo individuale del triennio.
Gentili colleghi,
anche quest’anno ci sarà occasione di riunirci e confrontarci al 39° Congresso Nazionale A.N.I.N. e al 21° Corso Congiunto A.N.I.N.- SINch dal titolo “Nuovi approdi assistenziali in neurochirurgia tra innovazioni tecnologiche, valorizzazione dei percorsi di salute e sicurezze delle cure”.
Con gli anni, l’infermiere di neurochirurgia ha esteso le proprie competenze ad ambiti sempre più ampi e con nuove conoscenze tecnologiche. Incastonato nella splendida cornice del golfo di Napoli, Il congresso nazionale A.N.I.N. e Corso Congiunto A.N.I.N.-Sinch, offre una formazione ed un aggiornamento qualificanti e mirati alle nuove esigenze dell’assistito e che consentirà all’infermiere di neurochirurgia di definire al meglio tutto il processo assistenziale.
Verranno quindi messi in rilievo le principali esigenze assistenziali che si presentano all’infermiere di neurochirurgia e che dovranno essere affrontati con un approccio olistico tenendo conto di un
contesto che sempre più frequentemente coinvolge la fragilità dell’assistito e della sua famiglia.
Il congresso si presenta ricco di contributi scientifici, che riguardano l’assistenza in neurochirurgia, con argomenti fondati sulle più aggiornate prove d’efficacia, che speriamo possano alimentare riflessioni e suggestioni ed essere fonte di arricchimento.
Un evento stimolante, questo l’auspicio, sotto il profilo culturale e favorevole per l’aggiornamento scientifico, che vede riuniti colleghi provenienti dalle più importanti sedi ospedaliere
italiane. Siamo consapevoli che solo se uniti riusciremo a vincere le molteplici sfide che il presente ci pone così da poter garantire risposte adeguate alle necessità di chi soffre.
Vi aspettiamo numerosi a Napoli e ringraziamo tutti coloro che vorranno contribuire alla buona riuscita di questo importante appuntamento.
La Presidente A.N.I.N.
Dott.ssa Giuseppina Pipitone
CONSULTA IL PROGRAMMA IN ALLEGATO
LUOGO: Hotel Sporting, Via Alcide de Gasperi, 41, 64100 Teramo
DATA: 8 Ottobre 2022
QUOTA DI ISCRIZIONE: 25 euro
POSTI DISPONIBILI: 40
RESPONSABILE SCIENTIFICO: Zamprogno Mattia
La nefrostomia percutanea è una procedura che prevede la puntura delle cavità renali attraverso la cute (in genere in regione lombare), sotto controllo ecografico o radiologico, allo scopo di realizzare una comunicazione stabile tra il rene e la superficie corporea per mezzo di un catetere da connettere ad un raccoglitore. La letteratura è carente nell’ambito della gestione della nefrostomia.
In base alla scarsità di prove, non è noto il grado in cui le tecniche di gestione raccomandate dai percorsi di assistenza clinica pubblicati o dai fogli informativi per i pazienti rilevati nei siti di istituzioni ospedaliere prevengano possibili complicanze. Le raccomandazioni traggono forza dalle migliori pratiche nella cura delle ferite e dei cateteri e sulla fisiopatologia del sistema urinario ma non esistono modelli per la gestione dei pazienti nella disciplina utili alla formazione degli stomaterapisti.
Scopo di questo progetto formativo è descrivere qual è lo stato dell’arte nella gestione delle nefrostomie e definire delle linee di indirizzo gestionale da implementare nella pratica clinica stomaterapica/urologica.
OBIETTIVO GENERALE
Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell’evidence based practice (EBM – EBN – EBP)
OBIETTIVI SPECIFICI
Acquisire contenuti tecnico professionali (competenze e conoscenze) individuali nel settore specifico della disciplina
Acquisire competenze nell’Appropriatezza delle prestazioni sanitarie, sistemi di valutazione, verifica e miglioramento dell’efficienza ed efficacia
Acquisire competenze per la Sicurezza del paziente e responsabilità professionale
L’ offerta formativa verte su questi temi:
Clinica: indicazioni e procedure
Letteratura: quale lo stato dell’arte nella gestione del presidio nefrostomico
Quali sistemi e presidi in uso per la gestione?
Condivisione esperienze (Focus Group)
Costruzione di un documento di consenso
Strumenti
Relazioni su temi preordinati
Tavola Rotonda
Focus group gruppo di persone selezionato di esperti impegnato nella discussione di un argomento prestabilito, allo scopo di determinare le idee e gli orientamenti di fondo di un insieme più vasto di persone
Per maggiori informazioni vai al sito
Scarica la locandina dell'evento qui sotto