Per la prima volta, dal 2017, il Sigma Global Nursing Research Grant – la borsa di studio mondiale per l’infermieristica 2022, istituita per incoraggiare la ricerca infermieristica su tematiche globali di disparità in Salute – é stata assegnata a un gruppo internazionale, che vede i ricercatori italiani in testa. Continua a leggere qui https://www.fnopi.it/2022/08/23/sigma-grant/
Anche le partite Iva avranno accesso al bonus 200 euro previsto dal governo Draghi.
L’erogazione del sostegno – approvato mesi fa per contrastare il boom di inflazione e il caro energia – sta per diventare realtà anche per i tre milioni di autonomi, partite Iva e professionisti. L’indennità era prevista fin dall’inizio – con un fondo da 500 milioni, poi portati a 600 con il decreto Aiuti bis – ma ci sono voluti mesi per il via libera al decreto attuativo.
Per le partite Iva mancavano le regole di accesso, ma con il decreto attuativo firmato dai ministri del Lavoro e dell’Economia, c’è il via libera. Gli interessati sono circa tre milioni: 973mila commercianti, 859mila artigiani, 477mila iscritti alle casse professionali, 430mila coltivatori diretti, mezzadri e coloni e 261mila professionisti esclusivi.
La misura attesa, che considera opportunamente e doverosamente anche gli oltre 30mila infermieri liberi professionisti “puri”, da un aiuto concreto e pari dignità a chi ha fatto una scelta professionale diversa e impegnativa.
Gli infermieri dovranno presentare la domanda alla Cassa di Previdenza ENPAPI, secondo le condizioni previste dall’articolo 2 del Decreto, tenendo presente il limite del reddito complessivo 2021 non superiore a 35.000 euro.
L’indennità una tantum è pari a 200 euro e non costituisce reddito ai fini fiscali, né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.
ROMA – Si può andare oltre il Covid per il ministro della Salute, Roberto Speranza, perché ormai “abbiamo una forza che non avevamo prima: la campagna di vaccinazione e gli antivirali. Ma ‘oltre il Covid’ non significa che il virus sia evaporato. Ci vuole cautela, prudenza e piedi per terra. In questi tre anni abbiamo visto che il Covid è un nemico insidioso e la battaglia non è ancora vinta”, ricorda il ministro della Salute aprendo il Talk ‘Il cambiamento possibile. La Sanità oltre il Covid’, al meeting di Rimini.
Però il virus Sar-Cov2 “ci ha insegnato alcune cose – continua Speranza – Papa Francesco disse ‘Peggio di questa crisi, è il rischio di sprecarla’. Noi dobbiamo mettere più risorse sul fondo sanitario nazionale – sottolinea il ministro – e negli ultimi dieci anni abbiamo messo 124 miliardi, una media periodica di 3,3 miliardi l’anno”.
Casa della Salute e Casa della Comunità, qual è la differenza? “La prima era esistita solo in poche regioni in ambito essenzialmente sanitario. La casa della comunità rappresenta, invece, un passo avanti: è un luogo di presa in carico anche sociale”, spiega Speranza al Meeting di Rimini. “In Italia a livello amministrativo l’ambito sociale e quello sanitario sono quasi sempre divisi. Nella vita delle persone, invece, sono due pezzi della stessa medaglia – spiega Speranza – ma dove c’è un problema sociale arriva spesso un problema sanitario e viceversa. La Casa della Comunità è il luogo di prima assunzione dei problemi sociali e sanitari. Un luogo di prossimità”.
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