Teramo, 26/05/2024– Grande successo per il torneo di calcio a 5 Nightingoal, che ha visto la partecipazione di squadre provenienti da tutta Italia.
Tra i protagonisti dell'evento, l'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Teramo ha brillato, aggiudicandosi una delle prestigiose coppe in palio, la coppa FNOPI.
Il torneo, organizzato con impeccabile professionalità, ha avuto come obiettivo principale quello di promuovere il fair play e il senso di comunità tra i professionisti del settore sanitario e i cittadini.
Gli organizzatori meritano un plauso speciale per la loro capacità di creare un evento così ben strutturato, che ha saputo unire competizione sportiva e momenti di grande socializzazione.
Le squadre partecipanti, provenienti da diverse regioni d'Italia, hanno offerto un livello di gioco eccellente, regalando al pubblico presente partite emozionanti e piene di colpi di scena. La squadra dell'OPI di Teramo ha brillato per la sua abilità tecnica e tattica, conquistando con merito la coppa FNOPI grazie a prestazioni straordinarie.
Il successo del torneo non sarebbe stato possibile senza il fondamentale contributo dei membri dell'Ordine, che non solo hanno dato il meglio di sé in campo, ma hanno anche sostenuto l'iniziativa con entusiasmo e dedizione. La loro presenza è stata un esempio di impegno e passione verso i valori dello sport e della professione infermieristica.
Il Tesoriere dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo Luca Ruggieri, presente all'evento, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria:
"Siamo orgogliosi di questo risultato. La coppa FNOPI rappresenta un riconoscimento al nostro lavoro e alla nostra determinazione. Questo torneo è stato un'importante occasione per rafforzare lo spirito di squadra e la collaborazione tra colleghi." Una mensione particolare alla consigliera OPI Teramo Silvia Capitanio per aver presenziato tutte le fasi della competizione.
In conclusione, il torneo di calcio a 5 Nightingol è stato un momento di festa e di unione per la comunità infermieristica nazionale, esaltando i valori dello sport e della solidarietà.
Un sentito ringraziamento va a tutti gli organizzatori, ai partecipanti e ai membri dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo per aver reso possibile questa straordinaria manifestazione.
L'Ordine delle Professione Infermieristiche di Teramo ha accettato con piacere l'invito rivolto all'inaugurazione del nuovo ambulatorio polispecialistico di medicina solidale “Kum!”, ospitato in un immobile di proprietà comunale nel quartiere della Gammarana (in via Potito Randi numero 4) e oggetto di un patto di collaborazione sottoscritto tra l’omonima associazione, affiliata all’Auser Teramo, e il Comune.
All'inaugurazione presente il Presidente dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo Cristian Pediconi, ed il Presidente Commisione Albo Infermieri di Teramo Pasquale Lisciani.
Il progetto si pone l’obiettivo di rispondere alle domanda di prestazioni diagnostiche di tutte le persone che vivono una situazione di disagio economico e che non riescono a curarsi: tramite la collaborazione dei servizi sociali del Comune, della Caritas, delle mense sociali e di tutte le altre associazioni che operano sul territorio, chi si trova in uno stato di bisogno e privo di mezzi economici sarà indirizzato nel nuovo ambulatorio della Gammarana per gli accertamenti necessari. Il servizio, gratuito, sarà svolto in modo volontario da medici e infermieri di lungo corso
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: