Domani primo Marzo alle ore 18.30 circa, il Presidente Dott. Cristian Pediconi, sarà presente presso la sede della Regione Abruzzo di Pescara per incontrare l'assesore alla sanità Dott. Silvio Paolucci, il Direttore, Dott. Angelo Muraglia, del Dipartimento per la Salute e il Welfare ed il Dott. Alfonso Mascitelli commissario dell’Agenzia sanitaria Regionale, per discutere l'attuazione delle linee guida per la redazione degli atti aziendali delle professioni sanitarie, annunciate già da tempo. Quest'ultime prevedono Unità operative complesse nelle Asl oltre a un Dipartimento delle Professioni sanitarie regionali.
Allo stesso incontro saranno presenti i rispettivi Presidenti OPI delle altre province.
Un incontro importante ed all’insegna della progettualità, quello che si è avuto tra il Collegio OPI di Teramo ed i due nuovi dirigenti delle professioni infermieristiche dell’Asl di Teramo.
Tra i temi affrontati, l’attuale situazione in cui versa l’organico infermieristico, risicato, di età avanzata e stanco, il mancato turnover dovuto ai tagli del governo operati nella sanità.
Si è dibattuto ancora di una nuova organizzazione territoriale e dei nuovi modelli di disease management per la cronicità , in grado di dare una risposta efficace ad una società che invecchia.
Il Collegio OPI incontra i nuovi Dirigenti delle Professioni Sanitarie
Tra i temi del colloquio anche la riorganizzazione della rete ospedaliera con la previsione di presidi di Comunità a gestione infermieristica
Un incontro proficuo quello avuto in settimana, nella sede del Collegio OPI di Teramo, dal presidente dott. Cristian Pediconi e dai membri del Consiglio Direttivo con i due nuovi dirigenti delle Professioni Sanitarie della Asl di Teramo: il dott. Giovanni Muttillo (presidente del Collegio OPI di Milano, Lodi e Monza-Brianza) e il dott. Gaetano Sorrentino (già segretario del Collegio OPI di Pescara). Tra i tanti temi affrontati: i nuovi modelli di disease management per la cronicità, l’invecchiamento degli organici e il mancato turnover per i vincoli delle manovre finanziarie, il rispetto del rapporto numerico infermieri/pazienti, il clima organizzativo e il potenziamento della formazione interna del personale infermieristico per assicurare la migliore assistenza alla cittadinanza.
Va dato merito alla Direzione Strategica che ha reso la Asl di Teramo la prima in Abruzzo a dotarsi in maniera formale e strutturata di professionalità dirigenziali con la funzione di governare e gestire autonomamente la complessità dell’assistenza infermieristica attraverso l’innovazione, lo sviluppo e la ricerca. Il Consiglio Direttivo del Collegio OPI condivide la scelta strategica della Asl che traccia di fatto una innovazione che condurrà l’azienda verso la riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale con la previsione di un ospedale unico e di ospedali di Comunità a gestione infermieristica. Dunque finalmente una nuova geografia dei servizi territoriali più vicina ai bisogni della collettività, già attivata in altre Regioni.
“Con la nomina dei colleghi Muttillo e Sorrentino, e con i Dirigenti Medici di Direzione Sanitaria, Carlo Di Falco, Manuela Di Virgilio e Guido Angeli, si aprono nuovi canali di collaborazione istituzionale tra la Asl e il nostro ente ordinistico – dichiara il presidente Pediconi – Siamo felici anche per le rassicurazioni arrivate dal direttore generale, Roberto Fagnano, che ha annunciato pubblicamente che presto saranno attivati concorsi per infermieri e per fisioterapisti. Anche questa scelta va nella direzione da noi più volte auspicata per assicurare la stabilizzazione dei tanti colleghi precari e di migliorare concretamente l’offerta socio-sanitaria della nostra Asl”.
Per le professioni sanitarie si tratta di Gaetano Sorrentino e Giovanni Muttillo, mentre per i Dirigenti Medici di Direzione Sanitaria, Carlo Di Falco, Manuela Di Virgilio e Guido Angeli. Per la Asl “un altro passo avanti verso l’ospedale unico”. Il Dg annunciato nuovi concorsi per assumere infermieri e fisioterapisti.
24 FEB - Dopo la presentazione al Collegio di Direzione con i Direttori di Dipartimento, nei giorni scorsi, la Asl di Teramo ha presentato mercoledì i vincitori dei concorsi per “Dirigente delle Professioni Sanitarie Infermieristiche, Tecniche, della Riabilitazione della Prevenzione e della professione di Ostetrica”, Gaetano Sorrentino e Giovanni Muttillo e per i Dirigenti Medici di Direzione Sanitaria, Carlo Di Falco, Manuela Di Virgilio e Guido Angeli.
Un concorso che, afferma l’Azienda in una nota, “ha reso la Asl di Teramo la prima in Abruzzo a dotarsi in maniera formale e strutturata di professionalità che, se nel nord Italia sono già una realtà consolidata con strutture dipartimentali, in altre Regioni faticano ancora a trovare diritto di cittadinanza”. La Direzione delle Professioni Sanitarie già istituita con legge 251 del 2000 ha la funzione di governare e gestire con autonomia i processi organizzativi ed assistenziali complessi attraverso l’innovazione lo sviluppo e la ricerca.
Il management aziendale della Asl di Teramo, prosegue la nota, ...
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Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: