E' guerra su tutti i fronti tra le delegazioni locali di Cgil, Cisl e Uil e il neo-eletto presidente dell'Ordine degli Infermieri dell'area di Barletta, Andria e Trani, Giuseppe Papagni. E' di ieri una missiva a firma dei responsabili della funzione pubblica della triplice (zona BAT) con cui si dice sostanzialmente no allo sciopero nazionale degli Infermieri del 23 febbraio 2018 e si invita Papagni a rappresentare tutti gli Infermieri del suo Collegio professionale.
"Avendo appreso a mezzo stampa di un comunicato a sua firma che gli Infermieri della BAT aderiscono allo sciopero - si legge nella nota di Cgil, Cisl e Uil - proclamato da alcune sigle sindacali, aderendo e sostenendo la partecipazione alla manifestazione nazionale a Roma per il 23 febbraio p.v., siamo a stigmatizzare con rammarico tale presa di posizione che di fatto invade e prevarica il ruolo e competenza del Collegio OPI Bat, ora Ordine professionale ai sensi della Legge Lorenzin n. 3/2018".
A firmare il documento i delegati per la funzione pubblica Luigi Marzano (Cgil), Ferdinando Carpentiere (Cisl) e Carlo Quacquarelli (Uil)....
L'OPI di Teramo sarà presente al Congresso Nazionale della Federazione Nazionale Infermieri FNOPI che si terrà a Roma nei giorni 5-6-7 Marzo presso Auditorium Parco della Musica.
Il Direttivo OPI Teramo ha deciso di aderire e quindi partecipare al tour INSALUTE, campagna di screening gratuiti che si terrà nei principali centri commerciali di Pescara, Chieti, Teramo.
L'OPI Teramo sarà presente con stand informativi nei centri commerciali della provincia di Teramo; Val Vibrata 10-11 Marzo, Gran Sasso 17-18 Marzo.
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: