Una rappresentanza dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo sarà presente domani 11 Settembre al convegno regionale ASIA (Associazione Stomia Insieme Autonomia)
In vista della tornata elettorale del 3 e 4 ottobre 2021 per le elezioni amministrative, anche l'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Teramo, come ha già fatto la Federazione Nazionale augura un in bocca al lupo a tutti i colleghi che parteciperanno a questa tornata elettorale.
Le infezioni da germi multi-resistenti causano di fatto una pandemia silente e poco conosciuta, colpisce sia gli ospedali sia il territorio.
Evento 25 Settembre 2021
La Review on Antimicrobial Resistance ha stimato che nel mondo, nel 2050, le infezioni batteriche causeranno circa 10 milioni di morti all’anno, superando ampiamente quelli per tumore (8,2 milioni), diabete (1,5 milioni) o incidenti stradali (1,2 milioni) con una previsione di costi che supera i 100 trilioni di dollari.
Scopo del presente corso è di conoscere la realtà Provinciale per attivare tutti gli strumenti del territorio che consentano di evitare accessi in Ospedale altrimenti evitabili per infezioni da germi MDR. Il Covid 19 ha lasciato in ombra questa, come altre tematiche, ma proprio il SARS Cov 2 ha provocato un aumento della circolazione dei germi resistenti.
Per questo l’antibiotico-resistenza è emersa come una delle principali sfide dell’infettivologia. Pertanto l'obiettivo è di "immaginare insieme 'una strada comune' per affrontare le prossime sfide del sistema sanitario, a partire dagli insegnamenti appresi durante la pandemia" di Covid-19.
L'idea alla base dell'iniziativa è che "medici e operatori sanitari sono stati gli eroi dell'emergenza", quindi "a maggior ragione lo potranno essere anche in futuro, aiutandoci a capire quale sia la direzione che il nostro sistema sanitario deve prendere per poter far fronte alle necessità dei prossimi anni"
Scarica la brochure per programma ed iscrizione
Per la prima volta in Italia è stata concepita e conclusa una iniziativa volta al recepimento della Legge Stanca del 9 gennaio 2004, n. 4 (G.U. n. 13 del 17 gennaio 2004) recante «Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici». Il contenuto di questa pagina proviene dall'OPI Carbonia Iglesias, ringraziamo i colleghi.
Nei siti internet degli OPI Carbonia Iglesias, Bologna, Frosinone, Pavia, Pordenone, Pescara, Teramo, Ragusa, Foggia, Ancona, Rimini, Alessandria, Napoli, Sassari e Oristano, aderenti alla FNOPI Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, stiamo ufficialmente e definitivamente per inserire, dedicate ai disabili sensoriali e loro care giver che avessero necessità e/o interesse di approfondire sulla professione infermieristica:
Nella vita professionale e nella rappresentanza istituzionale della FNOPI Opi provinciali ci sono momenti che suggellano un percorso, un impegno, un modo di vedere l’agire per nome e per conto di infermieri e assistiti.
Poter esporre questo progetto in dirittura d’arrivo complessivo e definitivo è uno di quei momenti perché non ci stiamo accingendo a pubblicizzare un video da parte di una infermiera sorda o da un infermiere interprete o un libro fine a se stesso o un audio realizzato da studenti infermieri, ma a condividere con i cittadini una lettura del mondo che circonda l’ambito nel quale gli infermieri dei nostri territori operano quotidianamente partendo dai bisogni dei più fragili, dei disabili, degli inabili, degli inascoltati, dei non percepiti.
Ci siamo impegnati e continueremo ad impegnarci per intercettare una necessità delle comunità dei ciechi e dei sordi: essere posti nelle medesime condizioni di chi vede e sente, nel nostro caso per mano degli infermieri ai quali si affidano nel contesto della responsabilità del governo dell’assistenza ospedaliera e territoriale, intimamente convinti che questo gesto di riguardo nei confronti dei nostri interlocutori abbia un valore aggiunto ed un peso specifico che l’infermieristica meritava di vedere inclusi e riconosciuti e annoverare tra le qualità che la contraddistinguono tra le professioni d’aiuto e sanitarie.
Quando si valuta una barriera da rimuovere per la fruizione di risposte assistenziali all’altezza delle aspettative e dei diritti dei cittadini, la professione infermieristica è e sarà sempre la prima a cercare soluzioni anche nelle difficoltà delle disabilità sensoriali e quindi nella sfera della comunicazione: questo era il nostro obiettivo e questo abbiamo portato a compimento testimoniando come si possano declinare a livello territoriale sollecitazioni a recepire leggi delle Stato, alla buona amministrazione e alla competente rappresentanza degli Ordini Professioni Infermieristiche provinciali che presiediamo unitamente al Consigli Direttivi.
In particolare: